I numeri dello spumante (nel mondo)

Europa al top della spumantistica internazionale. Leader nei volumi l’Italia, seguita da Francia e Germania

Con l’86% della produzione mondiale, l’Europa è di gran lunga leader della spumantistica internazionale.
L’Italia detiene la prima posizione (22%), seguita da Francia (19%), Germania (15%), Spagna (12%), Russia (10%) e Stati Uniti (6%), anche se sempre più vini spumanti provengono dal Nuovo Mondo, con un aumento del volume del 30% negli ultimi sette anni.
L’83% dei vini spumanti è bianco, il 15% rosé e il 2% rosso. La versione brut rappresenta l’81% della produzione mondiale, il demi-sec è al 14% e l’extra brut al 5%, mentre la produzione extra-brut è in aumento, a scapito del demi-sec. Numeri che fotografano la tendenza del palato dei consumatori, che sta andando sempre più verso spumanti secchi e non dolci, come dimostra anche il lancio, nel 2018, dell’Asti Secco.
L’Italia è anche il principale esportatore con il 41% dei volumi, seguita dalla Francia con il 24% e dalla Spagna con il 22%. In termini di valore, invece, la Francia detiene il primo posto, con un prezzo medio a bottiglia  molto più elevato rispetto al resto d’Europa.
In termini di consumi, infine, Germania, Russia e Stati Uniti sono al top ma il Regno Unito si conferma il numero uno in termini di valore. E il futuro? Più che roseo, con una previsione di crescita dei consumi mondiali del 10% nei prossimi tre anni.  

 

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